Roma-Cesena 2-1

Roma, stadio Olimpico, mercoledì 1 febbraio 2017 ore 21. Gara singola valida per i quarti di Coppa Italia Tim.

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Il Cesena festeggia il provvisorio pareggio di Garritano (Foto AC Cesena/Luigi Rega)

ROMA (3-4-2-1): Alisson; Rudiger, Manolas, Juan Jesus (dal 1′ st Nainggolan); Peres, Paredes, Strootman Mario Rui; Perotti (dal 22′ pt Dzeko), El Shaarawy (dall’81’ Emerson); Totti (c).
A disp.: Szczesny, Lobont, Vermaelen, Emerson, Fazio, De Rossi, Nainggolan, Gerson, Dzeko. All.: Spalletti

CESENA (3-5-2): Agliardi; Rigione, Perticone, Ligi; Balzano, Kone, Vitale, Laribi (dal 56′ Garritano), Renzetti (c); Rodriguez (dal 84′ Panico), Ciano (dal 72′ Cocco).
A disp.: Bardini, Pompei, Garritano, Setola, Di Roberto, Schiavone, Cocco, Gasperi, Panico. All.: Camplone

ARBITRO: Maresca di Napoli

RETI: 22′ st Dzeko, 28′ st Garritano, 52′ st Totti (rig.).

ROMA. È finita come doveva finire, con la Roma che si qualifica per la semifinale derby contro la Lazio in Coppa Italia. E dire che il Cesena ha giocato una gran partita, meritando se non il vantaggio quantomeno la possibilità di approdare ai supplementari. Però i supplementari sono una lotteria e Maresca probabilmente non voleva correre questo rischio così in pieno recupero eccolo sanzionare con il calcio di rigore un contatto irrilevante in area tra Agliardi e Strootman. Rigore trasformato da Totti.

Dopo un primo tempo in cui il Cesena l’ha fatta da padrona, la Roma ha riorganizzato le idee grazie all’ingresso di Nainggolan fino al vantaggio di Dzeko al minuto 67. Il Cesena reclama un rigore con Garritano (ammonito incredibilmente per simulazione) poi pareggia con lo stesso ex interista bravo a ribattere in rete una goffa smanacciata di Alisson. Il Cesena ci crede, spinge, poi arriva il recupero e il rigore di Totti.

Peccato, ma come dice Camplone, il calcio è anche questo. Soprattutto quando tu sei il Cesena e gli altri sono la Roma.