Palermo-Cesena, le pagelle

Leali 6.5: incolpevole sui gol, è uno dei migliori portieri della categoria.

Perico 5.5: più ombre che luci, la sua partenza da titolare è la prima scommessa persa di Bisoli (9′ st Rodriguez 6: segna il rigore e cambia l’inerzia della partita, ma sbaglia due gol piuttosto clamorosi).

Capelli 5: il cartellino giallo nel finale per proteste gli costa mezzo punto in meno in una gara in cui ha perso la bussola.

Volta 5: Palermo non è il suo campo fortunato e perde Gonzalez in pieno recupero in occasione del gol del ko.

Magnusson 6: la sufficienza la strappa per il rigore, in cui accentua la caduta per richiamare l’attenzione dell’arbitro. Non una prova da ricordare, comunque.

Defrel 4.5: una sostituzione dopo mezz’ora vale più di mille 4 in pagella (32′ pt Giorgi 5.5: il suo impatto sulla gara è piuttosto limitato. Meglio di Defrel. d’accordo, ma non ci voleva molto).

De Feudis 6: battaglia fino alla fine, ma giocare con il solo Coppola al fianco in serie A è davvero dura.

Coppola 3: inaccettabile ed inammissibile il suo comportamento. Lo sapevano tutti che si sarebbe fatto espellere, l’arbitro lo grazia una prima volta e poi commette uno stupido fallo tattico.

Renzetti 6: uno dei pochi che prova a salire palla al piede.

Brienza 5: sottotono per tutto l’incontro, quando però potrebbe accendersi viene fermato dai crampi. (28′ st Ze Eduardo 4: entra in campo e combina disastri, insieme a Coppola è il maggiore responsabile di questa sconfitta).

Marilungo 6: fa tenerezza quando conquista palla, va sulla fascia per crossare e si rende conto di non avere il dono dell’ubiquità, per cui non può darla a nessuno. Noi vogliamo 11 Marilungo.