Cesena – Novara 3 – 1

Cesena (4-2-3-1): Antonioli 6; Comotto 6, Von Bergen 6,5, Rodriguez 6,5, Rossi 6; Guana 6, Parolo 6,5; Ceccarelli 6, Mutu 7,5 (65′ Rennella 6), Candreva 7 (76′ Martinez 5,5); Eder 6,5 (59′ Colucci 6). A disp.: Ravaglia, Benalouane, Ghezzal, Bogdani. All.: Arrigoni 7.

Novara (5-3-2): Ujkani 7; Morganella 5,5, Dellafiore 5, Paci 5,5, Rinaudo 4,5, Gemiti 5 (53′ Morimoto 5,5); Jensen 5 (69′ Marianini 5,5), Radovanovic 5,5, Rigoni 6; Mascara 6, Caracciolo 5,5. A disp.: Fontana, Rubino, Porcari, Garcia, Centurioni. All.: Tesser 5.
 
Arbitro: Valeri 5,5
 
Marcatori: 20′ Mutu, 39′ rig. Mutu, 45′ aut. Rinaudo, 88′ Morimoto.
 
Ammoniti: Von Bergen; Dellafiore, Rigoni, Rinaudo, Paci
 
Note: 61′ Ujkani para un rigore a Candreva.
 
Va al Cesena lo spareggio delle penultime della classe che, asfaltando il malcapitato Novara, riesce a dimezzare le distanze, da 6 a 3 punti, dalla quota salvezza detenuta da Siena e Bologna.
Partono subito forte i romagnoli che grazie all’ ottima vena di Candreva e Mutu mettono all’ angolo i piemontesi che riescono a fatica a contenere le sfuriate dei padroni di casa.
 
 
 
E già al 20’ i bianconeri passano! E’ infatti il n. 8 che semina il panico sulla corsia di destra, crossa al centro dove Eder gira a colpo sicuro, respinta miracolosa di Ujkani che però non può niente sul tap-in di Mutu! 100’ goal per il rumeno che festeggia sotto la Curva Mare! Il Cesena non molla la presa impedendo al Novara di organizzarsi e prima del 45’ mette al sicuro il risultato! 2 a 0 con un rigore causato da Morganella su Candreva ( azione, ad essere sinceri, viziata da un fallo di mano di Parolo!) e realizzato dal “Brillante”, 3 a 0 grazie ad un autogoal di Rinaudo che infila alle spalle del proprio portiere un tiro di Eder!
Troppo Cesena quindi per un Novara che appare impaurito e incapace di reagire!
 
 
La ripresa vede gli azzurri provare almeno ad imbastire una reazione con le conclusioni di Caracciolo e Morimoto (subentrato ad uno spento Gemiti) ma sono ancora i padroni di casa ad andare vicini al goal quando al 61’ Candreva si fa parare un altro rigore causato da un impresentabile Rinaudo su uno scatenato Mutu che dopo il fallo sarà costretto ad uscire per far posto all’ ex oggetto misterioso Rennella.
L’ ultima mezzora non rileva particolari emozioni se non per il fortuito goal del giapponese ex Catania che devia alle spalle di Antonioli una conclusione di Caracciolo.
Vittoria fondamentale per il Cesena che si appresta a finire il girone d’ andata con un bottino non entusiasmante ma sufficiente a poter costruire una salvezza che non è più un sogno irrealizzabile!
 
 
Chiusura della prima parte della stagione che avverrà sabato all’ Olimpico contro la Roma, partita difficile ma non impossibile contro una squadra troppo umorale e discontinua. Anche solo un punticino sarebbe un bottino importante, pertanto…..
AVANTI BIANCONERI!