San Mauro Pascoli, mercoledì 29 agosto, ore 16. Prima amichevole stagionale.

SAMMAURESE (4-4-2): Caprili; Benedettini (34′ Pagliarani), Frino, Gasperini, Del Bono; Milcovich, Moretti, Baiardi, Alessandri; Angelini, Tinonti. All.: Sarpieri.

CESENA (4-3-3): Berti; Doudou, Ola, Biasi, Cortellini; Botta, Sacilotto, Salvetti; Biserni, Moscardelli, Vascak. All.: Castori.

SAMMAURESE (4-4-2): Guerra; Pagliarani, Sacchetti, Guidi, Del Bono (27′ Pieroni); Milcovich (27′ Bianchi), Budelacci, Zaghini, Alessandri (27 Casadei); Saliaj, Tintoni ( 27′ Sarpieri). All.. Sarpieri.

CESENA (4-3-3): Sarti; Tonucci, Vignati, Lauro, Buda; Fattori (27′ Bova), De Feudis, Mezavilla, Cristea, Ferretti, Aurelio. All.: Castori.

RETI: 14′ pt Vascak, 16′ pt Moscardelli, 18′ st e 32′ st Ferretti, 39′ st Vignati.

A Breve le foto ed il servizio completo

Per la serie ” In Italia non ci smentiamo mai “, anche in questa occasione è andata in scena la storiella dei ” 2 pesi e 2 misure “. Dopo il calcio nel sedere rifilato da Baldini a Di Carlo domenica scorsa a Parma, oggi, il giudice sportivo gli ha inflitto un mese di squalifica e 15000 euro di multa. In tempi non sospetti, vale a dire 20 giugno 2004, per un fatto simile,anche in quel caso non giustificabile,ma con tutte le attenuanti dell’enorme tensione agonistica, che una finale play off può dare, il mister del Cesena, Fabrizio Castori venne condannato a tre anni di squalifica. Di quei tre anni, il Mister ha scontato venti mesi in tribuna, e non un mese!!

Ci sembra di poter affermare che la squalifica di Baldini è una enorme buffonata e ci sembra anche di poter dire che nel dopo Lumezzane-Cesena Mister Castori fu dipinto come un criminale da tutti i giornalisti, cosa che non è avvenuta domenica scorsa.

Ultima riflessione : gli striscioni allo stadio portano a episodi violenti, così come le bandiere, i tamburi, i megafoni, le magliette con i nomi dei gruppi…la violenza di calciatori e allenatori e presidenti non è punita MAI!!

Ieri sera siamo stati graditissimi ospiti al Bar Bianconero per la festa del collettivo “Chi Burdel”, composto da E Tinaz e Tipi Tosti…

Fabrizio Castori alla festa di Chi Burdel

E’ stata l’occasione per consegnare anche ai ragazzi dei Tipi Tosti un piccolo regalo per esprimere il rapporto speciale che ci lega loro più di ogni altro gruppo della Mare… (per vederlo clicca qui)

Ringraziamo entrambi i gruppi per la fantastica accoglienza: come sempre da voi è come essere a casa! Bellissima la festa, il clima, bellissima la gente…

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Cesena, stadio Dino Manuzzi ore 16, sabato 25 agosto 2007. Prima partita di campionato.

La Curva Ferrovia occupata dai North Side del Chievo

CESENA: Berti 5; Biserni 6.5, Doudou 4.5, Ola 5.5, Cortellini 5.5 (33′ st Cortellini 6); Sacilotto 6 (22′ st Mezavilla 5.5), De Feudis 6.5 (26′ st Campedelli 6.5), Salvetti 6; Vascak 6, Moscardelli 8, Botta 5.5. In panchina: Sarti, Vignati, Aurelio, Ferretti.
Allenatore: Castori 6.

CHIEVO VERONA: Squizzi 6; Malagò 6 (47′ st Moro sv), Cesar 6.5, Mantovani 5, Marchese 6; Ciaramitaro 6.5, Italiano 6.5, Marcolini 6 (34′ st Bentivoglio 6); Luciano 6.5, Greco 5 (12′ st Troiano 6.5), Pellissier 8. In panchina: Zappino, Chiecchi, Alberti, Garzon.
Allenatore: Iachini 6.

ARBITRO: Pantana di Macerata 5.

RETI: 18′ pt Moscardelli, 16′ st Pellissier.

AMMONITI: Biserni, Campedelli, Doudou, Pellissier, Ciaramitaro

NOTE: pomeriggio umido, terreno in perfette condizioni. Spettatori 6653 (compreso abbonati) per un incasso di 42.635,76 euro. Angoli 9-2 per il
Cesena. . Recupero: pt 2′, st 4′.

CESENA. Ammettiamolo, ci è andata bene. Ringraziamo Oberdan Pantana di Macerata per i gol annullati al Chievo ed i rigori non concessi (così siamo pari con Iachini per quello scandaloso Cesena-Piacenza 3-3 con De Marco di Chiavari),e ci godiamo questo primo punto. C’è tanto, tantissimo da lavorare, aspettando una migliore condizione fisica.

Castori spiega cosa non va nella sala stampa del Manuzzi (foto Bronxvigne.it)

Castori lunedì, al rientro a Villa Silvia, avrà di che rimproverare i suoi ragazzi per tutta la serie di errori commessi, soprattutto in fase difensiva. Doudou continua ad essere qualcosa di osceno, imbarazzante e pericolosissimo (non può continuare così… fino a gennaio questo era in serie A), Ola è goffissimo, tutti vanno pianissimo e gli attaccanti del Chievo riuscivano sempre a prendere palla anche quando sembravano in netto ritardo. E poi a metà ripresa tutti erano cotti, Cortellini coi crampo, Biserni Idem e mezza squadra stremata.

La vera buona notizia è rappresentata da Moscardelli. Prima di tutto va sottolineato che ha fatto una preparazione diversa dal resto del Cesena, e probabilmente anche per questo è apparso più lucido nei momenti topici. Poi è una punta vera, una di quelle che appena gli lasci un metro di troppo ti frega. Uno come Pellissier, che al Cesena ha ha fatto malissimo ed è stato fermato più dall’arbitro che da Ola e Doudou. Tornando a Moscardelli, sono suoi gli unici tre tiri, di cui un gol ed una traversa, del Cesena in tutto l’incontro. Moscardelli è il Cesena. Per fortuna che è arrivato. Cosa sarebbe successo se avessimo esordito con Ferretti unica punta? Avremmo fatto come a Napoli con Ciccio Aurelio.

Infine ecco la foto di un grande ex, ancora molto ben voluto da queste parti, Maurizio Ciaramitaro. Per altre foto su Cesena-Chievo c’è la fotogallery cliccando qui 

Forlì, stadio Morgagni, 22 agosto 2007 ore 21. Ottava ed ultima amichevole di precampionato, 1° memorial Enrico Zavalloni FC

FORLI’ (4-4-2): Chiadini (17′ st Cortesi); Brighi (24′ st Circolari), Magni, Calderoni, Gualdi (17′ st Spighi); Zacchini (17′ st Spadoni), Rossi (1′ st Valentini), Balestra, Suzzi (1′ st Clementini); Ricci, Lanzoni (17′ st Russomanno). All.: Scardovi.

CESENA (4-3-3): Berti (1′ st Sarti); Biserni, Vignati (1′ st Doudou), Ola (14′ st Caidi), Cortellini (1′ st Jidayi); Mezavilla (14′ st Tonucci), De Feudis (1′ st Sacilotto), Salvetti (1′ st Campedelli); Vascak (1′ st Cristea), Moscardelli (1′ st Ferretti), Botta (1′ st Aurelio). All.: Castori.

ARBITRO: Migani di Forlì.

RETI: 19′ pt e 33′ pt Salvetti, 44′ pt Vascak, 41′ st Campedelli.

FORLI’. Le buone notizie sono due. In campo abbiamo visto Moscardelli nel primo tempo, e Campedelli nella ripresa. Per il resto le indicazioni provenienti da questo memorial dedicato allo sfortunato giornalista precocemente scomparso Enrico Zavalloni non sono tante.

Castori sulla destra ha preferito Biserni a Doudou, bocciato anche nella ripresa e schierato al centro della difesa: a fare il terzino con le riserve c’è andato Tonucci, che tutti sanno quanto poco piaccia a Castori sulla fascia.

Moscardelli è sembrato volitivo, anche perchè proviene dalla preparazione estiva del Rimini, probabilmente più leggera di quella cesenate.

Benino Campedelli, ancora a corto però di ritmo partita. Peccato per quella botta rimediata nel piede sinistro, quello dell’ematoma e dell’infortunio. Vedremo.

Male ancora una volta la difesa, questa volta dilettantistico Vignati.

Gli abbiamo regalato la sciarpa del Bronx Vigne… che subito ha orgogliosamente indossato…

E poi ha spiegato: “Cesena è una bellissima piazza, con gente bellissima, che allo stadio ci viene…”

Moscardelli con la sciarpa del Bronx (in alto) e durante la prima intervista in bianconero (sopra). (Foto bronxvigne.it)

Cesena, sabato 18 agosto 2007, stadio Dino Manuzzi ore 16. Settima e penultima amichevole precampionato.

Cesena e Siena si scambiano i saluti a centrocampo prima dell’inizio dell’incontro (Foto broxnvigne.it)

CESENA (4-3-3): Berti (1′ st Sarti); Doudou (1′ st Jidayi), Ola, Vignati (1′ st Tonucci), Cortellini (14′ st Caidi); Mezavilla (14′ st Buda), De Feudis (1′ st Sacilotto), Salvetti (19′ st Aurelio); Vascak (18′ Cristea), Ferretti, Botta (21′ st Mazzotti). All.: Castori.

SIENA (4-3-3): Manninger (1′ st Eleftheropoulos), Bertotto (1′ 1′ st De Carmo), Portanova (32′ st Foresteri), Loria (32′ st Ficagna) , Grimi (19′ st Lucarelli), Vergassola (18′ st Veron), Codrea (1′ st Jarolim), Galloppa (1′ st Caetano, 41′ st Guadalupi), Frick (18′ st Locatelli), Maccarone (18′ st Corvia), Chiesa (1′ st De Ceglie). All. Mandorlini.

ARBITRO: Romeo di Verona.

RETI: 4′ pt Maccarone, 5′ st Vergassola.

AMMONITO: Sacilotto.

CESENA. Mamma mia che pena. C’è aria tesa tra la dirigenza, dentro lo spogliatoio, nei confronti della stampa. Le premesse per questa stagione sono davvero pessime.

Napoli, stadio San Paolo, mercoledì 15 agosto 2007, ore 20.45, primo turno di Coppa Italia.

NAPOLI (3-5-2): Iezzo sv; Cupi 6 (23′ st De Zerbi 6.5), Cannavaro 6, Domizzi 6.5; Grava 6.5, Hamsik 7.5, Gargano 6, Bogliacino 6 (31′ st Montervino 6), Rullo 6.5; Calaiò 7 (38′ st Sosa sv), Lavezi 7.5. A Disp.: Gianello, Savini, Maldonado, Dalla Bona. All.: Reja.

CESENA (4-3-3): Berti 6; Doudou 5, Ola 5, Biasi 5.5 (28′ st Tonucci 6), Cortellini 5 (9′ st Mezavilla 6); Sacilotto 4, De Feudis 5.5, Salvetti 6; Vascak 6.5, Aurelio 6 (11′ st Vignati 6), Botta 6. A disp.: Sarti, Caidi, Buda, Mazzotti. All.: Castori.

ARBITRO: Velotto di Grosseto 6.5.

RETI: 20′ pt Calaiò, 40′ pt Hamsik, 30′ st De Zerbi, 47′ st Domizzi.

AMMONITO: Domizzi.

ESPULSO: 10′ st Sacilotto per gioco scorretto.

NOTE: Serata umida, terreno in perfette condizioni. Spettatori 30 mila circa, incasso non comunicato. Angolo 10-1 per il Napoli. Recupero: 0′ pt, 3′ st.

NAPOLI. Appena tornati dopo l’estenuante viaggio a Napoli, con 4 gol sul groppone, non è facile commentare una partita del genere. Dovendo riassumere in poche righe l’incontro: Ferretti non ha il transfert ed in attacco gioca Aurelio. In difesa manca anche Biserni e Castori preferisce Cortellini sulla corsia mancina a Tonucci: succede che sulle fasce un terzino è in ritardo di condizione (Cortellini) l’altro è in ritardo di tutto (Doudou) e per gli attacchi del Napoli ci sono praterie, ben sfruttare da Rullo e Grava e soprattutto dall’incontenibile Lavezzi. E le due ali cesenate, Vascak e Botta, sono costantemente impegnate a difendere: Sacilotto quando può rincula per aiutare la difesa nel gioco aereo e De Feudis si trova quasi spaesato a centrocampo, nel tentativo di tenere i contatti col reparto d’attacco Salvetti-Aurelio.
Sulle palle alte poi il Cesena è imbarazzante e non ne prende una: proprio con un lancio dalla fascia ed incornata di Calaiò nasce il vantaggio partenopeo. Ola e Doudou ne combinano di tutti i colori e la sempre spina nel fianco Hamsik in chiusura di tempo triangola con Lavezzi e raddoppia.

La ripresa per il Cesena si chiude dopo 10′, quando cioè Sacilotto entra da dietro su Rullo: il fatto non sembra così cattivo, ma in questo caso il regolamento è chiaro e l’espulsione diretta è inevitabile. Castori, che aveva tolto Cortellini per Mezavilla, portando indietro Botta, è costretto ad un altro cambio: fuori Aurelio e Vascak punta centrale, e dentro Vignati per provare a limitare i danni.

Il Cesena in panchina non ha attaccani, se si eccettua Mazzotti, giovane mezzapunta di San Vittore. Il Napoli ha un certo Bucchi in tribuna, De Zerbi e Sosa in panchina (insieme a Gatti e Dalla Bona, per essere più completi) e non si accontenta. Dentro allora anche De Zerbi che dalla distanza fa tris mentre nel finale trova il gol anche uno scatenato Domizzi.

Ci preoccupavamo tutti della punta che manca, ma il vero problema del Cesena in questo momento è la difesa. Fa acqua da tutte le parti e soprattutto non può beneificiare di nessun rincalzo di qualità.

PS: Per chi ha seguito la partita su ETV, sveliamo un piccolo retroscena: il telecronista Daniele Magnani non era al San Paolo, ma ogni 4 minuti telefonava per un aggiornamento ad un membro del Bronx Vigne occasionalmente presente sulla tribuna dello stadio partenopeo. Non sappiamo se siamo stati citati, ma almeno che emerga la verità per i nostri affezionati lettori.

Rino Foschi uno di noi, Rino Foschi tra di noi…

E’ con grande piacere che questa sera, mentre ci ritrovavamo al Circolo Arci Vigne per la grigliata post festa, abbiamo ricevuto la visita del primo tifoso bianconero, Rino Foschi…

Con grande amicizia, è proprio il caso di sottolinearlo, si è fermato a chiacchierare con noi, a rispondere alle nostre tante domande, ad ogni curiosità su Paponi, Matteini, sui colpi di mercato del Cesena, sulla situazione societaria e così via… Discussione a viso aperto, franca e diretta, che per rispetto di tutti noi lasciamo in custodia ai soli presenti ed a chi ci verrà a trovare in sede…

Il presidente consegna la targa a Rino Foschi

In conclusione il presidente e fondatore del Bronx Vigne 1989, il grande Gep, ha consegnato a nome di tutto il Bronx una targa di ringraziamento a Rino Foschi, un paio di maglie con il nostro logo e la sciarpa… quindi tutti in posta per la foto di rito… ovviamente sciarpa al collo…

Grazie ancora Rino, porta sempre in alto il nostro Cesena.

• “Io, lo sapete, sono un tifoso del Cesena come voi, uno di voi” (Rino Foschi, sede Bronx Vigne, lunedì 13 agosto 2007)
• “E se dovessimo andare ai play-off? Allora ci ritroveremmo ancora qui per una bevuta, tutti insieme” Rino Foschi, sede Bronx Vigne, lunedì 13 agosto 2007)