Cesena-Vis Pesaro 2-1

Cesena, Orogel Stadium Dino Manuzzi, domenica 20 febbraio ore 17,30. Nona giornata di ritorno del campionato di serie C girone B.

CESENA (4-3-2-1): Nardi; Steffè (35′ st Ilari), Pogliano, Ciofi, Candela; Missiroli, Brambilla (26′ st Pittarello), Berti (26′ st Ardizzone); Pierini (42′ st Calderoni), Caturano (26′ st Frieser); Bortolussi. A disp.: Benedettini, Bizzini, C. Shpendi, S. Shpendi, Lepri. All.: Viali

VIS PESARO (3-5-2): Farroni; Piccinini, Gavazzi, Ferrini; Saccani, Lombardi, Astrologo (27′ st Besea), Acquadro (42′ st De Nuzzo), Marcandella (15′ st Sanogo); Tonso (15′ st Cannavò), Gucci (42′ st De Respinis). A disp.: Campani, Manetta, Di Sabatino, Silenzi, Coppola, Rubin, Eleuteri. All.: Banchini

ARBITRO: Antonino Costanza di Agrigento. Assistenti: Stefano Lenza di Firenze e Franco Iacovacci di Latina. Quarto ufficiale: Guido Iacopetti di Pistoia.

RETI: 13′ pt Bortolussi (C), 19′ st Saccani (V), 39′ st Candela (C)

NOTE: Ammoniti Astrologo (V), Piccinini (V), Pogliano (C), Gavazzi (V)

Arrivano i tre punti al termine di una ripresa ben più elettrica di quel che si potesse pensare. Nessuno avrebbe immaginato una simile altalena di emozioni, dopo un primo tempo alquanto spento.
A dirla tutta, anche i secondi quarantacinque minuti erano cominciati sul medesimo canovaccio di come si era chiusa la prima frazione. Tutto cambia dall’ingresso di Cannavò, incontenibile per Steffè. Il dieci marchigiano va via sulla fascia e serve all’indietro per Saccani che buca un Nardi piuttosto disattento. La reazione dei bianconeri è più rabbiosa che tecnica ma gli undici in campo sono comunque bravi a tenere i nervi saldi, a fronte delle molteplici perdite di tempo da parte della squadra marchigiana. Il raddoppio arriva in maniera repentina grazie a Candela, lesto a siglare il raddoppio avventandosi su un pallone vagante. Di lì in avanti i bianconeri reggono l’urto, trovando quella vittoria che era mancata in incontri analoghi come contro Viterbese e Lucchese (fonte: TuttoCesena).