Cesena-Palermo 1-1

Cesena, Orogel Stadium Dino Manuzzi, giovedì 21 dicembre 2017 ore 20,30. Ventunesima giornata del campionato di Serie B Conte.it

Il pallone natalizio a centrocampo (foto AC Cesena/Rega)

CESENA (4-4-2): Fulignati; Donkor, Esposito, Scognamiglio, Perticone; Kupisz, Kone, Laribi, Fazzi (39′ st Sbrissa); Jallow (32′ st  Moncini), Cacia (20′ st Dalmonte). A disp: Agliardi, Melgrati, Mordini, Gliozzi, Setola, Rigione, Vita, Maleh, Panico. All: Castori

PALERMO (3-5-2): Posavec; Cionek, Struna, Bellusci; Rispoli, Gnahoré (39′ st  Dawidowicz), Jajalo, Coronado (30′ st Murawski), Aleesami; Trajkovski, La Gumina (39′ st Monachello). A disp: Maniero, Pomini, Accardi, Petermann, Szyminski, Chochev, Fiordilino. All: Tedino

ARBITRO: Sacchi di Macerata. Assistenti: Bellutti di Trento e Pagnotta di Nocera Inferiore. Quarto ufficiale: Ros di Pordenone.

RETI: Trajkovski (P) al 9′ pt, Jallow (C) al 34′ pt

NOTE: ammoniti Scognamiglio (C), Bellusci (P)

Anche questa è fatta. Il Cesena ferma un’altra grande: questa volta è il Palermo a dover frenare la sua corsa con i bianconeri che confermano di attraversare un ottimo momento di forma. Lo svantaggio e la pressione iniziali non hanno spaventato i bianconeri che gradualmente sono riusciti ad ‘addormentare’ il Palermo, contenendolo e spegnendo i ritmi forsennati tenuti dai rossonero nella prima mezz’ora, quando il divario fra le due squadre pareva enorme. Invece con il passo del maratoneta i bianconeri hanno riacciuffato i frettolosi avversari e nel secondo tempo hanno concesso poco o niente ai siciliani. Vero che anche i padroni di casa non hanno creato molto ma le star erano gli uomini di Tedino. Questa non era certo la sfida da vincere a tutti i costi, da rischiare il tutto per tutto. Eppure nella ripresa Laribi ha avuto un’occasione nitida, come a Parma. E come in Emilia per poco la palla non è entrata. Sarebbe stato un capolavoro ma, forse, sarebbe stato chiedere troppo. Giusto il pareggio, dunque. Un punto che muove la classifica e che contribuisce a tenere il Cavalluccio fuori dalla zona calda per una classifica ancora molto corta: un punto sotto c’è l’inferno, sei sopra la zona playoff. Una situazione in cui può succedere di tutto ma che, per ora, induce a guardare al futuro con ottimismo. Sotto l’albero di Natale quest’anno il Cesena trova serenità, e non era affatto scontato. In attesa della trasferta di Cremona possiamo dunque festeggiare con spensieratezza rimaneggiando l’inno natalizio per antonomasia con un omaggio all’uomo che anche oggi ha portato in dote un punto: Jallow, bèll. (fonte: tuttoCesena.it)