Cesena-Salernitana 1-2
Cesena, Stadio Dino Manuzzi, lunedì 7 marzo 2016 ore 20,30. Trentesima giornata, e nona di ritorno, del campionato di serie B conte.it.
CESENA (4-3-1-2): Gomis, Perico, Caldara, Capelli, Renzetti, Kone, Sensi, Kessie, Falco (36’pt Lucchini, 8’st Magnusson), Ciano (40’st Dalmonte), Djuric. All. Drago. A disp.: Agliardi, Valzania, Falasco, Rosseti, Severini, Fontanesi.
SALERNITANA (4-4-2): Terraciano, Colombo (25’pt Tuia), Bernardini, Bagadur, Rossi, Gatto (12’st Nalini), Moro, Odjer, Zito (32’st Donnaruma), Coda, Bus. All. Menichini. A disp.: Strakosha, Pollace, Pestrin, Tounkara, Empereu, Bovo.
ARBITRO: Baracani di Firenze.
MARCATORI: 19′ pt Ciano (rig.), 26′ pt Coda (rig.), 49′ st Bagadur.
ESPULSI: 25′ pt Caldara.
AMMONITI: Caldara, Perico, Sensi, Kone (C), Bagadur, Tuia, Rossi, Zito, Ojer (S)
NOTE: Colpito da un attacco febbrile Ragusa non va neppure in panchina.
CESENA. Incredibile finale al Manuzzi, dove un’incornata al 94′ di Bagadur mette KO un’ottimo ma sfortunatissimo Cesena. I bianconeri, nonostante oltre 70 minuti di inferiorità numerica (espulsione ingiusta di Caldara) fanno la partita per tutto il match e vengono beffati all’ultimo respiro. Pesantissima la mano di Barcani sul match, con il fischietto di Firenze che assegna due rigori inesistenti (per poi negarne uno regolare al Cesena) e caccia, senza quasi accorgersene, Caldara. Due cambi obbligati per Drago che prima deve correre ai ripari dopo il rosso e poi perde anche il neo entrato Lucchini, KO dopo una testata involontaria di Kone. Partita davvero maledetta per un buonissimo Cesena.