Cesena-Trapani 0-0
Cesena, Stadio Dino Manuzzi Orogel Stadium, martedì 8 dicembre 2015 ore 15. Sedicesima giornata del campionato serie B conte.it
CESENA (4-3-3): Gomis; Perico, Caldara, Magnusson, Renzetti; Kessie (35′ st Moncini), Sensi, Cascione (1′ st Kone); Ragusa, Rosseti, Garritano (16′ st Molina). A disp. Agliardi, Lucchini, Valzania, Tabanelli, Varano, De Col. All. Drago
TRAPANI (4-3-1-2): Nicolas; Fazio, Perticone, Scognamiglio, Rizzato; Raffaello, Scozzarella, Eramo; Coronado; Citro (35′ st Terlizzi), Montalto. A disp. Fulignati, Pagliarulo, Torregrossa, Sparacello, Nadarevic, Pastore, Cavagna, Accardi. All. Cosmi
ARBITRO: Marini di Roma.
AMMONITI: Scozzarella, Rosseti.
ESPULSI: 30′ st Raffaello per gioco scorretto, 45′ st Caldara per somma di ammonizioni.
CESENA. Uno zero che non soddisfa, una squadra che non scardina la difesa a tutto campo del Trapani, una crisi che da latente inizia a farsi sempre più concreta. Sono tante le chiavi di lettura di questo brutto pareggio, con un Cesena povero di idee e incapace persino di entrare in area avversaria. Quella che spaventa di più è relativa ai soli due gol messi a segno nelle ultime sei partite di campionato: Latina, Bari, Vicenza (1), Pescara (1), Crotone e oggi Trapani. Un po’ poco per pensare in grande.
E dire che le occasioni migliori per segnare le ha avute il Trapani, sfruttando due errori madornali in fase di disimpegno: nel primo tempo Magusson, nella ripresa Kone. Per fortuna nella prima occasione ci ha pensato il solito San Gomis con il miracolo di giornata mentre nella seconda è stato provvidenziale Magnusson.
Preoccupa la sterilità offensiva del Cesena in attesa del rientro di Djuric: non c’è uno schema che sia uno diverso dalla discesa sulle fasce e cross in mezzo.
C’è tanto da lavorare e non c’è tempo da perdere. Noi ci crediamo.
AVANTI BIANCONERI!