Genoa-Cesena: le curve

Lo stadio Luigi Ferraris in occasione dell’ultima di campionato è davvero gremito, 25 mila genoani festanti per la stagione conclusa degnamente, ma, soprattutto per la retrocessione dei Doriani, acerrimi nemici. Prima della partita si celebra il funerale della Samp, 11 bare blucerchiate scendono dalla curva, tantissime bandierine con la B e gli striscioni di sfottò non si contano per tutta la durata del match. Lo striscione che sovrasta tutta la loro curva " You’ll never walk alone " è davvero imponenente. Il loro tifo è un boato continuo. Massima stima.

In cinquecento abbiamo affrontato la trasferta di Genova. Noi sapevamo come gli altri che il risultato non era determinante, ma noi, quando gioca il Cesena siamo accanto al Cesena e non solo quando conta il risultato o il tempo lo permette e scusate la polemica!

Presenti quindi tutti i gruppi che hanno cantato per tutta la partita e per l’ora e mezza seguente il triplice fischio ( siamo usciti dallo stadio alle 21,15! ).

Il campionato è giunto al termine. Ci siamo salvati e siamo arrivati davanti al Bologna. Quale migliore conclusione! I prossimi giorni saranno dedicati ai festeggiamenti nell’attesa di conoscere gli sviluppi del mercato. Per il momento nota di merito a tutti quelli che,come sempre, hanno affrontato, quest’anno più che mai, mille peripezie per stare vicino al Cavalluccio. Per riprendere un recente striscione " la mia residenza è dove gioca il Cesena "..per sempre!

Avanti bianconeri!