Venezia-Cesena 2-1

Venezia, domenica 23 novembre 2008, ore 15,30, tredicesima giornata di quella merda che é il campionato di Prima Divisione.

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VENEZIA (3-5-2): Lotti 6 Lebran 6 Galuppo 6,5 Tricoli 6,5 Semenzato 7,5 Collauto 6,5 (70′ Drascek 6) Bono 6,5 Ruffini 6 Anderson 6,5 (78′ Gardella n.g.) Poggi 6 Momentè 7
A disp.: Mbah Corradi Fornaio Rebecca Ibekwe
All.: Cuoghi 7

CESENA (4-4-2): Ravaglia 4 Biserni 4 Lauro 4 Segarelli 4 Cusaro 4 Biasi 4 Ceccarelli 4 (55′ Ferretti 4) Bonura 4 (46′ Sacilotto 4)Veronese 4 Giaccherini 4 (65′ chiavarini 4) Motta 4
A disp.: Tardioli Tonucci Rossi Djuric
All.: Bisoli 4

ARBITRO: Zonno di Bari 6

MARCATORI: 45′ Momentè, 58′ Momentè, 94′ Motta

AMMONITI: Collauto, Anderson, Semenzato, Momentè, Sacilotto, Veronese
ESPULSO: Cuoghi

VENEZIA. E’ veramente difficile trovare ancora una volta la forza di commentare l’ ennesima sconfitta fuori casa dei bianconeri.
Il Venezia veniva da 4 batoste consecutive, era da quasi due mesi che non vinceva in casa (noi andando avanti di questo passo arriveremo a toccare i due anni senza vittorie esterne!!!!), aveva addirittura scioperato in settimana non allenandosi per un giorno intero, giocava senza il centravanti titolare Malatesta schierando la riserva "Samurai" (chi era allo stadio capirà!) Momentè……. il Cesena veniva da una "roboante" vittoria per 3 a 0 sul Monza, Mister Bisoli sbandierava ai quattro venti l’ entusiasmante condizione pscico-fisica dei suoi ragazzi, i giocatori stessi erano carichi al punto giusto (a loro dire!) per iniziare la rincorsa alle prime posizioni…..
Risultato? Venezia-Cesena 2-1!
Ed è un risultato che non rispecchia l’ andamento di una partita dove "i nostri" sono stati spettatori per 94 minuti dando segni di vita solo in 3 occasioni: al 20′ quando dopo un dubbio intervento su Ceccarelli in area di rigore viene calciato un angolo da Giaccherini sul primo palo dove arriva Motta che colpisce ma Bono, appostato sulla linea di porta respinge ancora in angolo; al 65′ quando il cavallone Semenzato intervenendo su Veronese calcia la sfera sulla traversa, la palla torna in campo ancora per Veronese che tira a botta sicura ma ancora Semenzato devia in corner; al 94′ quando il portiere di casa non intercetta un cross e permette a Motta di depositare il più facile dei goal a porta sguarnita.
Il resto?
Tanto Venezia. I lagunari corrono e lottano per tutti i 90 e passa minuti, mettono costantemente sotto pressione gli spaesati bianconeri arrivando sempre primi sulla palla e vincendo tutti i contrasti, ci mettono cuore e grinta meritando ampiamente i tre punti grazie a due conclusioni, forse un pò fortunose ma cercate e volute a tutti i costi.
Non vogliamo infierire più di tanto (anche se ne avremmo tutti i motivi!) però è arrivato il momento che società, squadra e allenatore si fermino un attimo, si guardino allo specchio, facciano un bell’ esame di coscienza e si chiedano:
MESSI COSì DOVE VOGLIAMO ANDARE?????????
E a noi tifosi, con la misura ormai colma, non rimane altro che sperare di non dover rivivere quegli "indimenticabili" anni targati Tazzioli, De Vecchi, Cuttone, Ferrario e compagnia "poco danzante" che tanto ci hanno fatto vergognare su e giù per la penisola!!!!!
Mamma mia, solo a pensarci mi sono tornati i brividi di gelo del secondo tempo di domenica!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!