Cesena-Portogruaro, i commenti

CESENA. E’ un Bisoli guerriero quello che affronta la sala stampa del Manuzzi dopo aver finalmente mosso la classifica del Cesena. Il fardello delle due sconfitte consecutive rimediate nelle prime due giornate contro Reggiana e Ravenna è ancora pesante, ed il tecnico dei romagnoli non lo nasconde. “Voglio fare un passo indietro di sette giorni – spiega – dopo il ko di Ravenna ho letto critiche ingiustificate nei confronti dei miei ragazzi. Questa è una squadra che ha sempre dato tutto, ed anche oggi (ieri, ndr) contro il Portogruaro, pur avendo fatto un passo indietro sul piano del gioco, siamo stati tremendamente concreti. Abbiamo lavorato sugli errori commessi in precedenza, ed in quello siamo migliorati. Abbiamo offerto una prova concreta di maturità”.

Emanuele Giaccherini nel dopopartita di Cesena-Portogruaro

Avversario tenace. Pierpaolo Bisoli rende quindi merito agli ospiti: “Il Portogruaro è una senza dubbio una buona squadra – ammette – ed anche alla vigilia eravamo ben coscienti che l’avremmo dovuta prendere con le molle. Siamo stati poi bravi a sfruttare le nostre occasioni ed a gestire bene il risultato. Nella ripresa i nostri avversari non hanno praticamente mai tirato in porta, mentre noi ci siamo presentati in almeno un paio di occasioni davanti al loro portiere”.

Successo sofferto. La prima vittoria dell’anno contribuisce indubbiamente a riportare il sereno in casa bianconera: “Ci dovremo abituare a soffrire – prosegue Bisoli – e la sofferenza anche contro il Portogruaro è stata necessaria per portare a casa la vittoria. Ci tenevamo, ed io in particolare, ci tenevo tantissimo: per i tifosi e per la società, che ci sono sempre stati vicini in questo avvio di stagione difficile. In settimana lavoriamo bene e la crescita credo sia da questo punto di vista piuttosto evidente”.

E’ un Roberto Biserni sereno e soddisfatto quello che esce dal campo del Manuzzi, forte della prima vittoria in campionato della sua squadra ottenuta indossando la fascia di capitano.

Quella di oggi è stata la sua prima partita in campionato, soddisfatto della sua prestazione?

“Se dovessi darmi un voto credo che mi meriterei un 6, ho fatto il mio lavoro senza correre troppi rischi e i risultati si sono visti, evidentemente la fascia di capitano mi ha portato fortuna.”

Come valuta la partita del Cesena?

“Credo che noi siamo stati molto bravi a capitalizzare subito la prima occasione da rete, poi è venuto fuori il Portogruaro che è certamente una buona squadra ma siamo rimasti sempre ordinati in campo e, alla fine, non abbiamo mai corso grossi rischi. Devo dire che nei minuti finali siamo stati un po’ condizionati dalla paura di non vincere e abbiamo peccato di poca lucidità in certe situazioni. Però ora che ci siamo levati quel brutto zero in classifica siamo più tranquilli e sono convinto che le cose non potranno che migliorare.”

Della stessa opinione è Emanuele Giaccherini: “Oggi contava solo la vittoria, la scorsa settimana avevamo disputato una bella partita contro il Ravenna ma senza portare a casa un punto. Oggi forse la nostra gara non sarà stata spettacolare ma, alla fine, sono arrivati tre punti importantissimi per il nostro campionato.

Per lei era anche l’esordio al Manuzzi con una maglia da titolare:

“Si e devo dire che è stata un’emozione fortissima, io sono cresciuto nel vivaio bianconero e sognavo da sempre di giocare in questo stadio e oggi finalmente ci sono riuscito. Tra l’altro sono particolarmente contento della mia prestazione, il mister mi ha schierato nel ruolo di esterno destro, che è quello che io prediligo, e credo di essere riuscito a rendermi utile. Ho anche realizzato l’assist per il gol quindi non chiedevo di meglio al mio esordio da titolare.”

Alla fine, però, è arrivata una doppia ammonizione

“In questo caso credo che l’arbitro abbia commesso un errore, il primo giallo me lo meritavo perché ho colpito la palla con una mano, però in occasione della seconda ammonizione credo sia stato un po’ troppo rigido. Io ero intervenuto in un normale contrasto di gioco e non credo proprio che il cartellino fosse meritato. I ogni caso va bene così, mi dispiace un po’ dover saltare la prossima partita ma vorrà dire che mi farò di nuovo trovare pronto tra due settimane al Manuzzi”