Ravenna-Cesena: le curve

Lo stadio Benelli non ha mai regalato grandi cornici di pubblico e ieri non si è smentito. I ravennati sono pochi e per lo più silenziosi. Un solo striscione appeso e tante bandierine giallorosse ad inizio partita. Da segnalare, dopo che sono andati in vantaggio, una sciarpata sulle note di  "Romagna mia" e al termine del coro si è alzato "Bologna, Bologna": VERGOGNATEVI!!!

La curva Mero del Ravenna con lo striscione "Coreografia non autorizzata" ad inizio gara

Noi eravamo circa un migliaio, partiti alla volta di Ravenna con il nostro solito carico di speranza e fiducia. Com’era già successo al Neri di Rimini, anche ieri ci è toccato di assistere a una sorta di filtro nell’antistadio ( prima di arrivare ai tornelli ) che ha impedito l’ingresso a bandierine, sciarpe e magliette. Da immemorabili tempi ci chiediamo quale sia la motivazione di questo tipo di comportamento, ci chiediamo come possa essere motivo di discussione la maglietta con il nome del gruppo, come, una sciarpa al collo possa provocare violenza negli stadi. Ovviamente non abbiamo una risposta adeguata a queste domande, ma ci viene sempre da pensare che chi legifera conosce poco o niente dell’ ambiente della curva e questo senz’ altro non aiuta. Una parte di noi, per questo motivo ha deciso di non entrare allo stadio poichè l’ingresso comportava lasciare fuori i propri nomi e i propri colori, la propria appartenenza al gruppo.

Sciarpata bianconera al Benelli

All’inizio della partita alcuni buoni cori, soprattutto quando abbiamo cantato "giochiamo in casa!". Poi alcuni momenti un po’ sottotono e altri decisamente meglio, in generale una prova sufficiente per noi.

Anche ieri pomeriggio siamo tornati a casa con il solito carico di mestizia, come accade da un anno a questa parte. Ma la cosa più grave è che da un anno a questa parte raccogliamo cori di scherno da parte di tutti. Ora, noi sappiamo bene chi siamo, sappiamo bene qual è il nostro valore a livello di tifoseria, ma sentirsi prendere in giro e insultare da parte di tifoserie ridicole quali Rimini o Ravenna dà comunque fastidio. Sentirsi denigrare da gente che va allo stadio a seconda del tempo e della stagione rompe un bel po’ e ieri pomeriggio, sinceramente, siamo usciti dal Benelli con le palle per terra. Ovviamente questa non è motivazione per mollare ( non lo faremo MAI!! ), ma a volte ti viene da pensare che la vita dei tifosi del Cesena ultimamente è davvero molto dura.