Cesena-Ascoli 1-0 dts

Stadio Olimpico di Serravalle, San Marino. Domenica 21 agosto 2011 ore 20,30. Terzo turno di Coppa Italia TIM. 

CESENA (4-3-3): Antonioli 8; Comotto 6, Benalouane 6,5, Rossi 5, Lauro 6; Parolo 6, Colucci 5.5 (6 pts Guana 6), Candreva 5,5; Eder 6.5 (1′ sts Bogdani 6,5), Mutu 5,5, Malonga 5.5 (8′ st Meza Colli 6). A disp.: Simoncini, Cica, Von Bergen, Ceccarelli. All.: Giampaolo.
ASCOLI (4-3-3): Guarna 6,5; Andelkovicv, 6 Peccarisi n.g. (29′ st Giovannini 5), Faisca 5, Ciofani 6 (35′ st Pasqualini 6); Parfait 6, Pederzoli 6, Di Donato 6,5; Papa Waigo 7, Romeo 5,5, Sbaffo 5.5 (21′ st Beretta 5,5). A disp.: Maurantonio, Capece, Marchionni, Tamasi. All.: Castori.
ARBITRO: Romeo di Verona 6,5.
RETE: 13′ sts Bogdani.
AMMONITI: Lauro, Giovannini.
NOTE: Serata umida, terreno sintetico. Spettatori presenti circa duemila. Recupero: 1′ pt, 2′ st, 1′ pts, 1′ sts.

SAN MARINO. L’aria di San Marino porta ancora bene a Erjon Bogdani che dopo aver risolto l’ amichevole con il Q.P.R., grazie a un suo colpo di testa consente al Cesena di passare il primo turno di Coppa Italia.
Il clima torrido e le gambe appesantite dal ritiro pre-campionato hanno condizionato non poco l’ andamento della partita che è risultata per larghi tratti piuttosto noiosa e priva di emozioni, soprattutto nel primo tempo.
Il Cesena, senza Von Bergen e Giaccherini, tiene costantemente in mano il pallino del gioco ma la manovra risulta ancora troppo compassata e poco incisiva per mettere in difficoltà un Ascoli rintanato nella propria metà campo. Anzi sono proprio i gialli marchigiani ad avere la prima occasione per passare in vantaggio dopo soli 3 minuti di gioco quando uno sciagurato retropassaggio di Rossi a Antonioli mette Romeo davanti a “San Francesco” che riesce a rimpallare il tiro del centravanti ospite. E’ l’ unico vero sussulto della prima frazione di gioco nella quale il pubblico riesce ad entusiasmarsi solamente per i cori nei confronti di Mister Castori!
Il secondo tempo inizia con un Cesena più pimpante che grazie all’ inserimento di Meza Colli al posto di un deludente Malonga vivacizza la fase d’ attacco bianconera!
E’ proprio il nuovo entrato che al 53’ sbaglia clamorosamente un rigore in movimento tirando addosso a Guarna! Ci provano anche Mutu (goal annullato su punizione per mancanza di fischio arbitrale!), Papa Waigo (tacco flemmatico a porta vuota), 2 volte Colucci ( tiri alti dalla distanza) e ancora Mutu che a tre minuti dalla fine del tempo regolamentare conclude alto di pochissimo la più bella azione della partita costruita da Eder e Parolo.
Si và così ai supplementari ed è un altro liscio di Rossi che consente al nuovo entrato Beretta di trovarsi a tu per tu con Antonioli che ancora una volta sbarra la strada agli avanti marchigiani.
E proprio quando tutti si aspettano i calci di rigore, a due minuti dal fischio finale, una rimessa laterale battuta velocemente da Comotto consente a Meza Colli di sorprendere la difesa ospite con un traversone che cade sulla testa del liberissimo Bogdani che non ha difficoltà a trafiggere un attonito Guarna.
Vince senza troppi meriti il Cesena ma in questo periodo di “lavori in corso” può essere giustificabile e comprensibile. La difesa risulta ancora troppo ballerina, il centrocampo dispensa già qualità e geometrie ma alla moviola e l’ attacco non riesce ad incidere con troppi giocatori che cercano la palla a metà campo senza attaccare gli spazi nei pressi dell’ area di rigore. C’è tanto lavoro quindi per Mister Giampaolo ma il telaio è valido e la benzina sta carburando…….manca solo una registrata all’ assetto per presentarsi “rombanti” alla griglia di partenza!

PROMOSSI
Antonioli: la solita sicurezza
Eder: tanta qualità ai cento all’ ora
Meza Colli: impatto decisivo sul match
Bogdani: risolve da centravanti la partita

BOCCIATI
Rossi: insicuro e con il piede ballerino
Malonga: invisibile