Triangolare Cesena-Parma-Chievo

Antipasto di Serie A per il nuovo Cesena targato Mister Ficcadenti che al Manuzzi incrocia le
armi con il Parma e con il Chievo. Prima di poter ammirare le nuove maglie targate Adidas e
sponsorizzate Technogym (sinceramente i due più bei colpi estivi effettuati dalla Società finora!) il
pubblico deve sorbirsi la soporifera mini sfida fra emiliani e veneti che si risolve ovviamente solo ai
rigori per gli uomini di Pioli.
Verso le 21.30 finalmente scendono in campo i bianconeri contro il Parma. Ficcadenti schiera
subito un’ ipotetica ma probabilissima formazione titolare che dà subito del filo da torcere ai ben
più esperti parmensi con tocchi veloci e affondi che lasciano sulle gambe la retroguardia ospite.
Proprio da uno di questi nasce il vantaggio romagnolo (dopo che era stato annullato per fuorigioco
un gol a Nagatomo), con Giaccherini che deposita in rete, appena dentro l’ area piccola, un cross
al bacio di un sempre presente Colucci (promosso a capitano). In difesa però si balla ancora un
po’ e da un calcio d’ angolo di Giovinco il troppo solo Paletta non ha difficoltà ad insaccare di
destro. Rigori anche per questa partita dove Antonioli zittisce chi vorrebbe sostituirlo con Rubino
( ma stiamo scherzando ?!!?!!??) con due parate su Galloppa e Lucarelli regalando la vittoria ai
bianconeri.
Il Triangolare si decide così nell’ ultima partita fra un Cesena troppo “B” e un Chievo di altrettante
seconde linee. Troppo poco per vivacizzare questa serata ma quando ci si prepara per assistere ad
una nuova lotteria dei calci di rigore il nuovo entrato Ariatti crossa per De Falco che, non si sà
quanto volontariamente beffa un incerto Teodorani consegnando il Trofeo ai Pandori del nostro
omonimo Presidente.

PROMOSSI
Antonioli: si è dimostrato ancora una volta decisivo.
Colucci: con la sua esperienza sarà fondamentale nel mezzo del campo.
Giaccherini: la sua vivacità può far male anche in Serie A.
Nagatomo: velocità da centometrista in fase d’ attacco, da migliorare la fase difensiva.
Do Prado: la sua classe servirebbe come il pane. Speriamo rimanga.

DA RIVEDERE
Bogdani: ancora lento e macchinoso anche se qualche sponda di prima è da apprezzare.
Ceccarelli: si fa infilare troppo spesso dagli esterni veneti e dalla sua parte nascono tutti i pericoli.
Malonga: troppo fumoso ed egoista non incide su nessuno dei due tempi.
Ighalo: non ne ha azzeccata una.
Schelotto: da terzino non convince, meglio quando viene spostato in avanti.

Per quanto riguarda la situazione sugli spalti è iniziata ufficialmente la nostra protesta contro la
Tessera del Tifoso
. Assieme a tutti i gruppi della Mare ci siamo trasferiti nel settore inferiore
della Curva. Noi abbiamo preso posto a destra del gruppo principale, mantenendo grosso modo
la posizione che abbiamo sempre avuto nel Settore Superiore, attaccando i nostri due stendardi
nella vetrata di fronte. Sappiamo che questo sarà un anno di sacrifici che ci porterà a non gustarci
pienamente questa Serie A ma noi crediamo fermamente che questa Tessera sia un ulteriore sopruso
nei confronti del Tifoso e speriamo che la nostra civile protesta porti qualche risultato…….assieme
a quelli del nostro Cesena, naturalmente!!!!!!