Triestina-Cesena 4-1

Trieste, stadio Nereo Rocco, domenica 26 gennaio 2020 ore 15. Ventitreesima giornata e quarta di ritorno del campionato di Serie C, girone B

Cesenati a Trieste (Foto Rega/Cesena FC)

TRIESTINA (4-3-3): Offredi; Scrugli (30′ st Cernuto), Codromaz, Lambrughi, Ermacora (20′ st Frascatore); Maracchi (11′ st Paulinho), Lodi, Steffé; Gatto (11′ st Mensah), Gomez (30′ st Granoche), Procaccio. A disp.: Matosevic, Rossi, Giorico, Loschiavo, Costantino. All.: Gautieri

CESENA (3-4-2-1): Marson; De Santis, Maddaloni, Giraudo (1′ st Ardizzone); Zampano, Franco, De Feudis (12′ st Rosaia), Valeri; Borello (12′ st Butic), Russini (12′ st Zerbin); Caturano (44′ st Zecca). A disp.: Agliardi, Stefanelli, Brignani, Ricci, Capellini, Pantaleoni, Cortesi. All.: Modesto

ARBITRO: Claudio Panettella di Gallarate. Assistenti: Stefano Montagnani di Salerno e Luca Valletta di Napoli

RETI: 6′ pt Gomez (T), 16′ pt Gomez (T), 3′ st Caturano rig. (C), 33′ st Granoche (T), 35′ st Paulinho (T)

NOTE: Ammoniti De Santis (C), Lodi (T), Gomez (T), Zampano (C), Caturano (C)

Cesena disastroso. Tutti i contrasti e le seconde palle perse malamente. Ma tanto il risultato non è l’unica cosa che conta, innanzitutto bisogna valorizzare i giovani. Non è forse questa la maniera migliore, continuando ad inanellare prestazioni pietose? Il Cesena somiglia a Padre Pio: aiuta ogni squadra in difficoltà. Sia Fano, che Vis Pesaro, così come Virtus Verona e Carpi erano reduci di almeno una sconfitta, la Triestina non era da meno. Un super potere non invidiabile quello degli uomini di mister Modesto, capaci di far fare bella figura ad ogni squadra che fronteggiano. Descrivere la partita diventa quasi superfluo dinnanzi a tutta questa mancanza di cattiveria. Difficile proseguire in questa maniera, possesso palla e tiri in porta non contano nulla se poi non riesci a buttare dentro il pallone quando conta. La difesa è perennemente mal posizionata, portando così a subire reti ad oltranza senza mai segnare. Perdere è la naturale conseguenza di un disordine tattico complessivo.
Nota a margine, i tifosi giunti al seguito dalla Romagna hanno abbandonato il settore ospiti prima del fischio finale (fonte: TuttoCESENA)