Cesena-Avellino 3-1

Cesena, Orogel Stadium Dino Manuzzi, martedì 15 settembre ore 21. Quarta giornata del campionato di serie B Conte.it

CESENA (3-5-2) Fulignati; Cascione, Rigione, Scognamiglio; Fazzi, Sbrissa (26′ st Schiavone), Laribi, Di Noia (33′ st Kupisz), Mordini; Cacia (31′ st Gliozzi), Jallow. A disp: Agliardi, Melgrati, Eguelfi, Moncini, Panico, Maleh, Farabegoli, Setola. All: Camplone.

AVELLINO (4-4-1-1) Lezzerini; Laverone, Suagher, Marchizza, Falasco; Molina, Di Tacchio, D’Angelo (13′ st Moretti), Bidaoui (1′ st Castaldo); Morosini (19′ st Kresic); Ardemagni. A disp: Radu, Iuliano, Pecorini, Camara, Ngawa, Lasik, Asencio, Paghera. All: Novellino.

ARBITRO: Baroni di Firenze. Assistenti: Chiocchi di Foligno e Vecchi di Lamezia Terme. Quarto uomo: De Remigis di Teramo.

NOTE: Ammoniti Cascione, Laribi, Sbrissa (C), DI Tacchio, Falasco (A). Espulso: Suagher (A). Spettatori: 11.393 di cui 9414 abbonati e 1979 paganti per un incasso di 19.294 euro + 35.175,51 euro (quota abbonati). Angoli: 4-3.

L’ultima vittoria in campionato aveva il sapore della primavera: il Cesena non conquistava i tre punti dalla trasferta di Trapani dello scorso 14 maggio mentre il successo in casa mancava dal 25 aprile (4-1 al Benevento). In una serata di fine estate il Cavalluccio ritorna a sognare liquidando l’Avellino con autorevolezza, smuovendo la classifica e cancellando anche l’imbarazzante zero nella casellina dei gol fatti dopo i primi tre turni. A parte qualche leggerezza in difesa, una prova convincente del collettivo con due uomini su tutti: Sbrissa (un gol e un assist) e lo straordinario Daniele Cacia, autore di una doppietta che lo proietta vicinissimo alla storia. Adesso per essere il miglior marcatore della storia della Serie B gli mancano solo due centri. Diciamo che alla prima da titolare ha già centrato il 50% degli obiettivi personali stagionali ma aggiungiamo pure che, se piove di quel che tuona, tutti avranno da togliersi delle belle soddisfazioni. Con un ‘killer’ così in avanti si può cominciare ad essere ottimisti. Se questo Avellino, che la scorsa settimana aveva travolto il Foggia è stato ridimensionato brutalmente, il Cavalluccio potrà dire la sua in un campionato lungo e difficile come quello di B. Avanti così (fonte TuttoCesena.it).