Brescia-Cesena 3-2
Brescia, stadio Rigamonti, venerdì 4 novembre 2016 ore 20,30. Anticipo della tredicesima giornata del campionato di serie B Conte.it
Cesenati a Brescia. Foto AC Cesena.
BRESCIA (4-3-1-2): Minelli; Unterssee, Somma, Calabresi, Coly (37′ Rossi); Pinzi, Bisoli, Martinelli; Ndoj (76′ Rosso); Caracciolo (73′ Sbrissa), Torregrossa.
A disp. Arcari, Lancini, Crociata, Vassallo, Modic, Fontanesi. All. Brocchi
CESENA (4-3-3): Agazzi; Balzano, Perticone, Ligi, Falasco; Cinelli (63′ Laribi), Cascione, Kone; Ciano, Djuric (82′ Rodriguez), Garritano (63′ Dalmonte). A disp. Agliardi, Filippini, Rigione, Capelli, Di Roberto, Wolski. All. Camplone
ARBITRO: Ghersini di Genova.
MARCATORI: 13′, 20′ Torregrossa, 66′, 75′ (r) Ciano, 84′ Martinelli
AMMONITI: 45′ Martinelli, 59′ Cascione, 81′ Djuric, 83′ Untersee, 91 Rodriguez
BRESCIA. Qualcosa forse è cambiato. Balzano finalmente sgroppa sulla fascia, Ciano segna un gol da cineteca e si procura e trasforma il rigore del 2-1, Cascione e Kone comandano a centrocampo: tutte novità dell’era Camplone. Qualcosa però non è cambiato: gran partita del Cesena ma amnesie difensive come se piovesse e come a Frosinone fanno festa i padroni di casa. E la Romagna torna a casa con zero punti.
A questo punto è vietato parlare di sfortuna bensì è tempo di fare seria autocritica: ci sono giocatori, a partire dalla coppia Ligi-Falasco, che il campo dovrebbero vederlo il meno possibile. Camplone però ha dimostrato di saperci fare e si sono viste già parecchie novità.
È dura accettare una simile sconfitta, molto dura. Ma si deve andare avanti. C’è una salvezza da conquistare, come obiettivo minimo.