Latina-Cesena 1-0

Latina, stadio Francioni, sabato 7 novembre 2015 ore 15. Dodicesima giornata di campionato Serie B conte.it

IMG_1778

LATINA (4-2-3-1): Di Gennaro: Baldanzeddu, Dellafiore, Brosco, Calderoni; Moretti, Marchionni: Acosty (48′ st Campagna), Olivera (33′ st Scaglia), Ammari (23′ st Corvia); Dumitru. A disp: Farelli, Celli, Bruscagin, Regoli, Mbaye Jefferson. All.: Somma

CESENA (4-3-3): Gomis; Perico (27′ st Succi), Capelli, Caldara, Renzetti; Kessie, Sensi; Konè (22′ st Cascione); Ciano, Djuric, Garritano (17′ st Ragusa). A disp.: Agliardi, Lucchini, Mazzotta, Moncini, De Col, Magnusson. All.: Drago.

ARBITRO: Pezzuto di Lecce.

RETE: 24′ st Corvia.

AMMONITO: Baldanzeddu, Kone, Calderoni, Capelli.

LATINA. Passo falso, sotto ogni punto di vista. Un Cesena stanco e soprattutto molle cade meritatamente sul campo dove un anno e mezzo prima aveva trovato la sua ultima promozione in serie A. Non basta un Gomis quasi insuperabile – l’unico errore forse sul gol di Corvia ma altrimenti la prestazione sfiora la perfezione – per uscire indenni dal Francioni.

Con un centrocampo decisamente in confusione, Sensi sottotono, Kessie troppo impreciso e Kone mai pericolo, i romagnoli non riescono a creare alcun pericolo. Ci si mette poi Drago che toglie l’unico pericoloso, Garritano, per inserire un spento Ragusa e lascia in campo un altrettanto spento Ciano.

Gira tutto male e a Mario Somma, appena arrivato sulla panchina del Latina, basta inserire Daniele Corvia che al suo primo pallone toccato mette a segno il gol decisivo. Sabato da cancellare.

Ora arriva il Bari: al Cesena mancheranno tanti nazionali eppure bisognerà far valere la legge del Manuzzi. Si tratta già di uno scontro delicatissimo.

Avanti bianconeri!