CESENA – PRO VERCELLI: 1 – 1

 

CESENA (4-2-3-1): Campagnolo 6; Consolini 6, Morero 6 (46’ Bangoura 6), Tonucci 6,5, Brandao 5,5; Coppola 6, Meza Colli 5,5; Lolli 5,5 (56’ Tabanelli 5,5), Succi 5,5, D’Alessandro 5,5; Granoche 5,5 (65’ Giandonato 5).

A disposizione: Ravaglia, Paolini, Cicarevic, T.Arrigoni

Allenatore: Bisoli 6

 

PRO VERCELLI (4-3-3): Miranda 6; Vinci 6, Rannellucci 6, Sini 6, Abbate 6; De Silvestro 6, Rosso 5,5, Filkor 5,5; Germano 5,5 (80’ Secondo n.g.), Ragatzu 6,5, Iemmello n.g. (6’ Romano 5,5) (73’ Bunino 5,5).

A disposizione: Vimercati, Erpen, Scaglia, Appelt

Allenatore: Braghin 6

 

Ammoniti:Germano
Marcatori: 29’ Tonucci, 45’ Ragatzu

Arbitro: Fabbri di Ravenna 6

 

 

LE PAGELLE

Campagnolo 6: ordinaria amministrazione.

Consolini 6: finalmente gioca nel suo ruolo, bene, dopo un peregrinare continuo intutte le zone della difesa.

Morero 6: il più convincente del reparto arretrato.
(46’ Bangoura: bell’ esordio)

Tonucci 6,5: mezzo voto in più per il goal.

Brandao 5,5: non è il suo ruolo e si vede.

Coppola 5,5: spremuto!

Meza Colli 5,5: sempre troppo scolastico.

Lolli 5,5: tanto fumo, ancora poco arrosto.
(56’ Tabanelli 5,5: non incide.)

Succi 5,5: si divora un paio di goal non impossibili.

D’Alessandro 5,5: non innesta il turbo.

Granoche 5,5: poco servito ma poco reattivo.
(65’ Giandonato: passerella inutile!)

Bisoli 6: ha tenuto la squadra sul pezzo finché ha potuto. Poi si è dovuto accontentare di un’ ovvia accademia.

 

 

LA PARTITA

Passerella senza vittoria per i bianconeri che chiudono questa tribolata stagione con un pareggino striminzito contro la già retrocessa Pro Vercelli. Il risultato più importante era però già stato ottenuto 15 giorni fa quando i tre punti ottenuti contro la Juve Stabia avevano di fatto chiuso il discorso salvezza, pertanto la partita di oggi, come era ben prevedibile, si è disputata in un clima molto amichevole con i giocatori in campo preoccupati più a non farsi ammonire o a incappare in qualche infortunio piuttosto che alla ricerca spasmodica del risultato. Le uniche note da segnalare sono il quarto goal di Tonucci, record personale, la serpentina di Ragatzu che sbeffeggia metà difesa di casa pareggiando il conto delle reti e il bell’ esordio di Bangoura, furetto che potrà dire la sua negli anni a venire! Ora si inizia già a guardare al futuro! Con la conferma di Bisoli e della nuova società che ha preso le redini del nostro Cesena ci aspettano mesi di passione, di dibattiti, di previsioni, di processi, di intenzioni con un’ unica costante: che il bianconero di Romagna è una FEDE, e le quasi 10.000 persone accorse sabato per una partita totalmente inutile ai fini del risultato sono la testimonianza più bella dell’ amore che i tifosi nutrono per la loro squadra! Per questo pretendiamo nelle stanze dei bottoni e in campo solo gente che abbia a cuore i nostri colori!

AVANTI BIANCONERI!