Cesena-Reggina 0-1
Cesena, stadio comunale Dino Manuzzi, lunedì 24 agosto 2009, ore 20.45. Posticipo della prima giornata di campionato di serie B Tim.
CESENA (4-4-2): Antonioli; Petras (30′ st Cusaro), Volta, Biasi, Lauro; Schelotto, De Feudis, Piangerelli, Pedrelli; Djuric (36′ st Sinigaglia), Giaccherini.
In panchina: Teodorani, Giunchi, Gavoci, Castiglia, Righini.
Allenatore: Bisoli.
REGGINA (4-4-2): Cassano; Buscè, Capelli, Valdez, Rizzato; Pagano (1′ st N. Viola), Volpi, Carmona, Barillà (35′ st Lanzaro); Bonazzoli, Brienza (47′ st Joelson).
In panchina: Marin, A. Viola, Cascione, Missiroli.
Allenatore: Novellino.
ARBITRO: Stefanini di Prato.
RETE: 42′ st N. Viola.
AMMONITI: Lauro, Petras, Piangerelli, Carmon.
NOTE: serata calda, terreno in ottime condizioni, spettatori 11099 (compresi 7084 abbonati) per un incasso complessivo di 66858,52 euro. Angoli 7-4 per il Cesena. Recupero 2′; 3′.
CESENA. Beffa atroce per il Cesena che autore di una prova gagliarda e per larghi tratti superiore all’ avversario si fa infilare a due minuti dallo scadere da una Reggina che porta a casa i tre punti con il classico passamontagna!
Mister Bisoli schiera un 11 apparentemente abbottonato con Petras che affianca i “soliti tre” dietro e Pedrelli che si “infila” fra Piangerelli e Giaccherini dando vita ad un 4-5-1 che coglie gli amaranto piuttosto impreparati!
Cesena e Reggina a centrocampo per il fischio d’inizio
Partono subito forte i romagnoli! Sono passati appena due minuti quando De Feudis batte una punizione corta per Pedrelli che filtra per Schelotto; destro al volo dell’ argentino ad anticipare Valdez con la palla che va a schiantarsi sulla traversa con Cassano battuto! I romagnoli non allentano la presa! All’ 11’ è Giaccherini che scende sulla sinistra, palla a Pedrelli che lascia partire un tiro-cross che il n. 1 calabrese fatica a deviare. E’ un gran bel Cesena con le solite sgroppate sulle fasce di Schelotto e Giaccherini e gli imprevedibili affondi di un Pedrelli in serata di grazia che con un Djuric granitico riescono a tenere alto il baricentro della squadra. In difesa si soffre poco con la Reggina che fatica ad organizzarsi sotto la guida dell’ eterno Volpi. E’ ancora Cesena al 14’, dopo un rigore reclamato invano da Pagano al 12’: discesa di Schelotto che fa fuori Rizzato e crossa per l’ accorrente Djuric che mette fuori di un soffio! Al 26’ si fa vedere per la prima volta la Reggina con un destro dal limite di Volpi controllato senza problemi da Anonioli ma è ancora Cesena con Giaccherini al 29’ che si accentra e scaglia un tiro a girare alto sulla traversa. Al 34’ brivido in area romagnola; angolo di Volpi, testa di Bonazzoli che trova pronto Antonioli alla deviazione, palla a Buscè che non trova la coordinazione e manda la palla sul fondo a pochi metri dalla linea di porta. Il primo tempo finisce fra gli applausi del pubblico del Manuzzi che dimostra di aver gradito i primi 45 minuti bianconeri.
Il Cesena ringrazia i suoi abbonati: alla chiusura della campagna abbonamenti sono 7084, record di sempre per i bianconeri.
Si torna in campo ed è la Reggina la prima a farsi pericolosa al 47’ con un affondo di Buscè che appoggia nell’ area piccola per Bonazzoli, che anticipa Antonioli mettendo però la palla sul fondo. Il Cesena non ha più la verve del primo tempo ma riesce comodamente a controllare le flemmatiche sortite avversarie tremando solamente per qualche sfuriata di Brienza e poco altro. Al 74’ romagnoli vicini al goal: contropiede di Piangerelli che cede la palla a Schelotto, cross al centro dove Pedrelli lascia partire un sinistro che Cassano devia a fatica, sfera ancora a Piangerelli che rimette al centro dove di nuovo l’esterno di scuola Inter impegna Cassano prima che Canini liberi l’ area di rigore. Oltrepassata la mezzora di gioco inizia il valzer delle sostituzioni: N. Viola per Pagano al 57’ e Lanzaro per Barillà all’ 80’ per gli amaranto, Cusaro per Petras al 75’ e Sinigaglia per Djuric al 81’ per i bianconeri. E proprio mentre la partita sembrava volgere verso un pareggio che stava addirittura stretto al Cesena, la beffa:siamo all’ 88’ quando Lanzaro mette una palla al centro, libera Schelotto subendo fallo da Bonazzoli, palla a Buscè, dentro per Brienza che stoppa aiutandosi con il braccio, sfera ancora per Lanzaro che ributta nel mezzo dove un solissimo Viola incorna alle spalle di Antonioli. Il Manuzzi ammutolisce incredulo! I romagnoli cercano di non mollare e in pieno recupero avrebbero anche la palla del pareggio ma Volta è troppo lento dentro l’ area di rigore permettendo alla difesa ospite di liberare. Dopo 3 minuti un fischiatissimo e contestatissimo Stefanini dichiara chiusa la contesa liberando la gioia amaranto e lasciando solo l’ amaro in bocca ai bianconeri!
Bella prova però quella del Cesena! E’ stata messa sotto una delle forze del campionato con una squadra rattoppata e piena di assenze importanti e determinanti! E’ sicuramente la strada giusta da percorrere quella intrapresa da Mister Bisoli perché con questa grinta e questa voglia di giocare per vincere, di partite come queste se ne perderanno veramente poche!