Spal-Cesena 0-1

Domenica 3 maggio 2009, ore 15, stadio Paolo Mazza di Ferrara. Trentaduesima, quindicesima di ritorno e terzultima di quel campionato in cui si ritrovano derby old-fashion come quello contro la Spal, che si fa chiamare Prima Divisione e che speriamo di lasciare al piú presto.

SPAL (4-3-2-1): Capecchi 6,5 ; Quintavalla 6, Zamboni 5,5, Cabeccia 6, Cortellini 5,5 ; Centi 6,5, Schiavon 5,5 (15′ st Savi 6), Cazzamalli 6,5 ; Bracaletti 5 (29′ st La Grotteria 5,5), Rossi 6 (13′ st Agodirin 6) ; Arma 5,5. A disp. Careri, Tacaks, Castellazzi, Martucci.
All.: A.Dolcetti 6.
CESENA (4-3-3): Ravaglia, Ceccarelli, Lauro, Cusaro, Biserni, Schelotto (35′ st Zebi), De Feudis, Segarelli, Veronese (7′ st’ Tonucci), Chiavarini (1′ st Sacilotto), Motta. A disp. Tardioli, Rossi, Tattini, Djuric.
All.: S. Dadina (Bisoli squalificato in tribuna).
ARBITRO: Baratta di Salerno 5
RETE: 25′ st Schelotto
AMMONITI: Rossi, Ceccarelli
ESPULSI
: 5′ st Lauro.

FERRARA. C’è uno splendido sole a Ferrara e un primo caldo torrido di stagione che invita più alla prima uscita marittima piuttosto che al derelitto Stadio Mazza! Ma per ottocento cesenati il mare non è la prima scelta e in particolar modo per noi che dalla prima giornata stiamo seguendo i bianconeri ovunque! Il Cesena si presenta in terra estense senza lo squalificato Giaccherini sostituito da Chiavarini e con Biserni che riprende a correre sulla fascia sinistra complice l’ infortunio di Biasi che riporta al centro Cusaro e l’ esordio dal primo minuto dell’ altro argentino Schelotto preferito a Sacilotto. La Spal schiera il pivot Arma terminale d’ attacco supportato dalle zanzare Bracaletti e Rossi e dalla spinta di Centi e Cazzamalli. La partita è decisiva per le sorti del campionato e lo dimostra l’ avvio piuttosto contratto delle due squadre che cercano di mantenere il possesso palla senza scoprire troppo i fianchi alle sortite avversarie! La prima occasione è del Cesena: siamo al 12’ quando Segarelli cede la palla a Schelotto che di prima filtra per Ceccarelli, assist al limite dell’ area per Veronese che con una finta si libera di Cabeccia e tira di potenza costringendo Capecchi in angolo. Risponde la Spal che nel giro di due minuti mette i brividi a Ravaglia e compagni! 17’, palla filtrante di Bracaletti per Arma che prende la mira e scaglia un insidioso destro che incoccia la gamba di Lauro finendo in angolo. Batte Rossi ancora per la testa di Arma che fa carambolare la palla sulla parte alta della traversa prima che Ceccarelli liberi l’ area di rigore! La parte centrale del primo tempo non offre particolari spunti di cronaca, molti sono gli errori di impostazione e ripartenza con le difese che fanno ottima guardia a difesa del proprio fortino. Il finale di tempo vede però il Cesena sugli scudi! Prima è Schelotto al 33’ a finalizzare malamente sull’ esterno della rete una perfetta palla filtrante di Veronese, poi su calcio d’ angolo calciato da Motta, Ceccarelli appostato sul primo palo anticipa Cortellini scagliando la palla sulla traversa prima che Capecchi la abbranchi in presa sicura. E’ il 37’ e fino al 45’ non ci sono più azioni da ricordare.

L’ inizio del secondo tempo vede subito una sostituzione per i bianconeri. Fuori un abulico Chiavarini che, ancora lontano da una condizione accettabile, non è riuscito ad incidere nella prima parte della gara, per Sacilotto. La mossa si rivelerà oltremodo azzeccata! La prima occasione però è degli estensi. Siamo al 48’, punizione di Centi da centrocampo, palla a Rossi che ha tutto il tempo per girarsi e tirare, fortunatamente, alto sopra la traversa! Due minuti dopo la prima svolta della partita: lancio dalle retrovie di Schiavon, scivola Biserni, permettendo a Rossi di lanciarsi verso l’ area di rigore. Recupero di Lauro un paio di metri fuori dall’ area che il pessimo Baratta giudica falloso e meritevole di ammonizione! E’ il secondo giallo per il mastino napoletano che termina così la propria partita fra i dubbi sia sull’ intervento falloso sia, a maggior ragione sulla punizione! Subito dopo la punizione diretta al Castello Estense del mai rimpianto Cortellini, Dadina corre ai ripari sostituendo Veronese con Tonucci che si sistema al fianco di Cusaro. E’ la Spal che ora tiene in mano il gioco, forte dell’ uomo in più! Al 55’ tira Centi dai venti metri, blocca Ravaglia. Al 58’ Dolcetti gioca anche la carta Agodirin per un esausto Rossi prima che Arma schiacci fuori un altro angolo di Bracaletti dopo un’ uscita a vuoto del n. 1 ospite. Ma, come diceva una canzone che ci faceva ballare ai nostri tempi…..quando meno te lo aspetti, come una BOMBA……è il 70’ punizione di Tonucci dal cerchio di centrocampo, torre di Sacilotto nel vertice sinistro dell’ area di rigore verso l’ accorrente Schelotto che si avvita e di destro infila Capecchi fra le statuine Zamboni-Cabeccia! Tripudio in campo e sugli spalti per i colori bianconeri contrapposto al silenzio incredulo del Mazza! La Spal ora è rabbiosa! Entra anche La Grotteria per Bracaletti al 74’, ma la vera occasione capita a Cazzamalli! Rimessa laterale di Cortellini per Savi che centra in area, torre di Agodirin per l’ incornata del n. 7 di casa che colpisce il palo, la gamba di Ravaglia e finisce incredibilmente in angolo! Ora è un autentico assedio con il solo Motta che cerca disperatamente di far rifiatare i compagni portando la palla il più lontano possibile dalla propria area di rigore. All’ 80’ entra Zebi per Schelotto per alzare ancora di più la linea gotica di fronte alla porta di Ravaglia. Ci provano ancora Cazzamalli, alto di testa e Centi da fuori area ma dopo cinque lunghissimi ed estenuanti minuti, Baratta di Salerno dice che è finita consentendo ai bianconeri di lanciare le braccia al cielo!

Risorge così il Cesena, proprio nella giornata in cui gli addetti ai lavori lo davano per sfavorito! Una prova maiuscola dei bianconeri che portano a termine con i tre punti una battaglia giocata con intelligenza, sagacia e quel pizzico di fortuna che finalmente, ogni tanto, si ricorda anche di noi! Onore alla Spal ma oggi il Cesena aveva quel furore e quella rabbia agonistica di chi vuole a tutti i costi raggiungere un risultato che non ci deve sfuggire! Contro tutto e tutti!!!!!!!!