Cremonese-Cesena 1-2

Cremona, stadio Zini, domenica 14 dicembre 2008, ore 14,30. Sedicesima e penultima giornata del girone d’andata di quella merda di campionato che hanno anche il coraggio di chiamare Prima Divisione.

CREMONESE: G. Bianchi 6 Rizzo 6 Pesaresi 5,5(24’st Pradolin n.g.) Fietta 5,5 Bianchi A. 5 Cremonesi 6 Gherardi 5(1’st Ferrarese 5) Vitofrancesco 6,5 Graziani 5(30’st Temelin 6) Saverino 5 Guidetti 5 All. Iaconi.
CESENA: Ravaglia Ceccarelli (41’st Ricci) Biserni De Feudis Lauro Cusaro Segarelli Sacilotto Veronese (16’st Chiavarini) Bonura Motta (46’st Djuric) All. Bisoli.
ARBITRO: Massa di Imperia 6,5.
RETI: 32′ pt De Feudis, 25′ st Motta, 48′ st Temelin.
AMMONITI: Fietta (Cremonese), Bonura (Cesena)

CREMONA. Con un’eccellente prestazione fotocopia di quella di domenica scorsa, il Cesena vince con lo stesso punteggio il match-clou della 16′ giornata contro la più indiziata pretendente alla B (almeno secondo i pronostici estivi), Cremonese.
Pronti via e ci si rende subito conto che sarà battaglia! Lo "Zini" si presenta più come un campo di patate invece di uno Stadio che ha vissuto in tempi non troppo remoti la serie A, di conseguenza Mister Bisoli decide di puntare sulla maggior fisicità di Bonura piuttosto che sulla fantasia di Chiavarini per sostituire lo squalificato Giaccherini. La mossa si rivelerà azzeccata!
Dopo una prima mezzora di studio dove il Cesena controlla perfettamente la partita e la Cremonese cerca di affacciarsi timidamente in avanti (da brividi un’altra uscita a vuoto di Ravaglia con Cusaro che riesce a liberare sulla linea di porta), al 33′ si passa in vantaggio. Percussione sul centro destra dell’ ottimo De Feudis che chiede il triangolo a Motta, il quale di prima intenzione mette il metronomo bianconero a tu per tu con Bianchi che nulla può sulla "puntata" di destro che si infila sotto l’ incrocio dei pali alla sua sinistra.
Il quarto d’ ora che chiude i primi 45 minuti di gioco è una maestosa prova di forza dei romagnoli che tirano la classica riga nella propria trequarti facendo rimbalzare al mittente tutte le sortite grigiorosse! E gli spauracchi Graziani e Guidetti "guidati" dallo "spellacchiato" Saverino? Non pervenuti se non per le continue lamentele e simulazioni alle quali l’ ottimo Massa di Imperia non abbocca!
Si va al riposo quindi sullo 0-1 a coronamento di una prima frazione di gioco combattuta e portata a termine in maniera autoritaria.
Inizia la ripresa e Mister Iaconi sostituisce lo spento Gherardi con Ferrarese per cercare di dare più verve alla manovra offensiva.
Ma è il Cesena che si rende pericoloso intorno al 20′ quando Motta intercetta un retropassaggio di A. Bianchi e scavalca in pallonetto il numero 1 lombardo. Sembra goal invece la palla si stampa clamorosamente sulla traversa! I bianconeri hanno in mano le redini del gioco, giostrano con una tranquillità e una precisione che lasciano annichilito l’ undici di casa, incapace di sovvertire l’ inerzia dell’ incontro. Al 16′ Bisoli sostituisce l’ esausto Veronese con Chiavarini e di lì a poco il Cesena chiude meritatamente la contesa. E’ il 25′ quando Segarelli serve in profondità Bonura, il quale arriva sulla linea di fondo e consegna un cioccolatino all’ onnipresente Motta che non ha difficoltà a scartarlo e depositarlo in rete. Che spettacolo amici!
Nei restanti 20 minuti il Cesena continua la sua opera, chiudendo ogni spazio (ottimo Ravaglia di piede su Temelin sul filo di lana) fino allo scadere quando lo stesso Temelin si inventa una parabola quasi dalla linea di fondo che si insacca alle spalle di un incerto n. 1 bianconero. C’è giuso il tempo di battere la ripresa del gioco e di permettere a Lauro di allontanare il più possibile la palla dall’ area di rigore che l’ arbitro si porta il fischietto alla bocca e decreta chiuse le ostilità.
Che dire? E’ veramente un bel Cesena, la sconfitta di Venezia è stata lo spartiacque di un campionato che rischiava di naufragare ed invece ci vede in veemente rincorsa alle primissime posizioni! Ora speriamo di chiudere alla grande questo nefasto 2008 con un’ altra imperiosa vittoria contro il Verona per passare un meritato, sereno e soddisfacente Natale pallonaro!